logo
1_app_anticorruzione
2_schemi_tipo
3_seminari
4_sportello_online
News
Consorzi stabili : divieto di partecipazione plurima

 

2 maggio 2016

È legittimo il provvedimento di esclusione reso dalla Stazione appaltante nei confronti di un consorzio e delle sue consorziate che partecipano alla stessa  gara «qualora il consorzio non abbia indicato alcuna impresa consorziata esecutrice». Invero « tale circostanza determina che il consorzio partecipa per tutte le consorziate e che quindi il divieto di partecipazione plurima di cui all’articolo 36, comma 5, si applica a tutte le imprese consorziate».

Qui Delibera n.386 dle 06/04/2016

Ultimi Articoli

Comunicato Protocollo di vigilanza collaborativa ANAC_ROMA

  È stato siglato un protocollo di azione per la vigilanza collaborativa tra Anac e ROMA Capitale. Per tutta la durata dell’intesa,  ben 12 mesi «Roma Capitale sottoporrà in via preventiva all’Autorità la documentazione riguardante gli appalti di rilevante importo economico, con l’obiettivo di assicurare la correttezza delle procedure ed evitare fenomeni corruttivi e di illegalità». Qui Comunicato del 19/07/2017

Continua...

Relazione OIV e monitoraggio degli obiettivi – Scadenza 30/4!

L'OIV entro il 30/4 è tenuto a predisporre la relazione sul funzionamento complessivo del sistema di valutazione, trasparenza e integrità dei controlli interni, e monitora l'assegnazione degli obiettivi individuali per il persionale dirigente e non dirigente. Infine, l'Amministrazione aggiorna il Sistema di misurazione e valutazione della performance, e pubblica l'aggiornamento degli Standard di qualità.

Continua...

Anac: Attribuzione punteggi offerta economica

  Nelle procedure di gara in cui il criterio di aggiudicazione è dato dall’offerta economicamente più vantaggiosa  «le formule devono essere tali da rendere  possibile l’attribuzione dell’intero range dei punteggi, variabile da zero al massimo fissato nel bando». In particolare «il  coefficiente deve essere ottenuto mediante il rapporto tra i ribassi e non già  i prezzi offerti in valore assoluto» in quanto  «solo  questo metodo consente di rispettare la dovuta proporzionalità tra le offerte  presentate in relazione all’ elemento che ne consente la discriminante dal punto  di vista valutativo, e cioè appunto il ribasso sulla base d’asta». Delibera n. 769 del 13/07/2016

Continua...