logo
1_app_anticorruzione
2_schemi_tipo
3_seminari
4_sportello_online
News
Indicazioni interpretative sulle Linee guida n. 3

 

16 gennaio 2017

In relazione alle Linee guida recanti “Nomina, ruolo  e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti  e concessioni”, l’Anac ha chiarito che le stesse «si applicano alle procedure per le quali i bandi o  avvisi con cui si indice la procedura di scelta del contraente siano pubblicati  successivamente all’entrata in vigore delle Linee guida medesime, nonché alle  procedure e ai contratti in relazione ai quali, alla data di entrata in vigore  delle Linee guida, non siano ancora stati inviati gli inviti a presentare le offerte». Pertanto, per le procedure bandite prima dell’entrata in vigore delle predette Linee guida «il RUP in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa previgente potrà portare a termine il proprio incarico anche nel caso  in cui non possieda i requisiti professionali richiesti dalle Linee guida per  lo svolgimento delle relative funzioni». Il controllo della documentazione  amministrativa deve essere svolto dal RUP, da un seggio di gara istituito ad hoc oppure,  se presente nell’organico della stazione appaltante, da un apposito  ufficio/servizio a ciò deputato, sulla base delle disposizioni organizzative  proprie della stazione appaltante. Dunque «la nomina di una commissione aggiudicatrice  composta interamente da soggetti interni, come previsto – ad esempio – per il periodo transitorio, può essere assimilata all’istituzione di un seggio di gara  ad hoc e, pertanto, in tal caso, la verifica della documentazione amministrativa può essere rimessa alla commissione aggiudicatrice medesima». In  ogni caso, il RUP« dovrà esercitare una funzione di coordinamento e controllo, finalizzata  ad assicurare il corretto svolgimento delle procedure, e adottare le decisioni  conseguenti alle valutazioni effettuate».

Qui Comunicato del 14/12/2016

Ultimi Articoli

CONVENZIONI DI SEGRETERIA: possibili fino a un massimo di 5 enti

L' Albo dei segretari comunali del Viminale ha pubblicato la Circolare applicativa della nuova disciplina relativa alla  nuova disciplina delle convenzioni per l’ufficio di segretario comunale e provinciale. Tra i punti principali della Circolare si menzionano: per la classificazione delle convenzioni di segreteria, dal 1 dicembre 2020, le convenzioni stipulate a decorrere dal 1 dicembre 2020, dovranno essere classificate in base alla somma degli abitanti di tutti i comuni aderenti; è possibile partecipare alla convenzione per un massimo di cinque enti; la nomina del segretario ha durata corrispondente a quella del mandato del sindaco o del presidente di provincia. Qui Circolare

Continua...

PIANO ANTICORRUZIONE: Va prevista la rotazione del personale anche per i piccoli Comuni

L’obbligo di  rotazione del personale  da prevedere nel Piano Anticorruzione non riguarda solo i grandi enti con la dirigenza, ma si impone anche a un ente con meno di 15mila abitanti che ugualmente dovrà « adottare tutte le misure di prevenzione della corruzione finalizzate a evitare il consolidarsi di situazioni di privilegio negli ambiti degli uffici». Qui Delibera ANAC n.555 del 13/07/2018

Continua...

Anac e Unioncamere alleate nella lotta alla corruzione, nuovo protocollo d’intesa

  Fronte comune tra Anac e sistema camerale per la lotta alla corruzione e per la legalità. A sancirlo è il nuovo patto tra l’Autorità Nazionale Anticorruzione e l’Unioncamere, contenuto  nel Protocollo di intesa sottoscritto dai due presidenti, Raffaele Cantone e Ivan Lo Bello. Unioncamere si impegna, avvalendosi anche delle competenze dell’Anac e valorizzando le esperienze maturate nelle Camere di commercio, a garantire la massima diffusione presso il sistema camerale e nel mondo imprenditoriale della cultura della legalità, dell’etica pubblica e della trasparenza, anche attraverso la realizzazione di iniziative formative, l’organizzazione di studi e progetti di ricerca, incontri, conferenze e seminari. Nucleo fondamentale dell’alleanza tra Anac e sistema camerale sono la messa in comune e l’integrazione, anche attraverso l’interoperabilità dei sistemi informativi,...

Continua...