logo
1_app_anticorruzione
2_schemi_tipo
3_seminari
4_sportello_online
News
Comunicato : Tenuta Casellario Informatico

 

19 maggio 2017

Con delibera n. 1386 del 21/12/2016 Anac ha fornito precise indicazioni in ordine alla tenuta del Casellario Informatico «con riguardo ai Modelli di comunicazione da adottarsi per l’inoltro delle notizie ritenuti utili, tra le quali sono contemplate, ai sensi dell’art. 213,c.10, del d.l.vo 50/2016, le fattispecie che possono dar luogo all’esclusione dalle gare per la ricorrenza dell’ipotesi disciplinata dall’art.80, c.5, del d.l.vo 50/2016, inerente i gravi illeciti professionali». In particolare «la sussistenza di tali illeciti viene annotata, previa comunicazione inoltrata alle parti da parte dell’Autorità, in seguito alla specifica segnalazione delle S.A. in corso di esecuzione del contratto, con riferimento:
–              alle risoluzioni anticipate;
–              alle significative carenze che nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni;
–              ai gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia l’integrità o affidabilità dell’o.e., come il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio;
–              alla produzione, anche per negligenza, di informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione ovvero all’omissione di informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione».


Qui Comunicato del 12/05/2017

Ultimi Articoli

Protocollo : Ricostruzione Terremoto

Lo scorso 29 novembre, Anac, Procura generale presso la Corte d’Appello di Ancona e le Procure della Repubblica nei cui distretti ricadono gli 87 Comuni del “cratere” hanno siglato «un protocollo d’intesa per prevenire il rischio di infiltrazioni criminali nella ricostruzione pubblica post-sisma». In base all’accordo, l’Anac e l’Autorità giudiziaria «daranno vita a uno scambio informativo che consentirà di rendere ancor più efficaci i controlli preventivi di rispettiva pertinenza ed effettuare ispezioni mirate nei cantieri. La condivisione di dati e documenti riguarderà le varie fasi delle procedure d’appalto destinate alla ricostruzione, dalla nomina del direttore dei lavori fino alla fase di esecuzione contrattuale».   Qui Protocollo di Intesa          

Continua...

MISURAZIONE DELLA CORRUZIONE: DEFINIZIONE INDICATORI DI RISCHIO

E’ stato istituito un gruppo di studio formato da ANAC e Molteplici soggetti istituzionali, al fine di disporre di una strumentazione analitica per la misurazione di fenomeni corruttivi nelle PA, puntando a fornire una quantificazione di indicatori di rischio di corruzione e di contrasto su base analitica. L’obiettivo è rappresentato dalla volontà di aumentare la fruibilità e l’utilizzo di dati ed indicatori sui fenomeni corruttivi, annualmente aggiornati. Qui Protocollo d’intesa del 20/11/2017          

Continua...

INDICAZIONI SULLE RICHIESTE DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DEL CASELLARIO GIUDIZIALE

In materia di verifica dei requisiti generali degli operatori economici, Anac ha chiarito  che le Stazioni Appaltanti  « nella compilazione dei modelli predisposti dal Ministero della Giustizia  (devono) barrare il riquadro che  contiene il riferimento all’art. 39 D.P.R. n. 313/2002 (consultazione diretta  del sistema), indicando altresì, nell’apposito campo, motivo e finalità della  richiesta». Diversamente «non è opportuno in tali casi utilizzare il riferimento all’art. 28 T.U., che disciplina la facoltà, per le amministrazioni e i gestori di pubblici servizi, di ottenere le certificazioni rilasciate a richiesta del soggetto privato (rif. art. 23 T.U.).» La certificazione ex art. 28  T.U. ha infatti «un contenuto incompleto, in quanto, fra l’altro, non riporta  (rif. art. 25 T.U.): le condanne con beneficio della non menzione, le sentenze emesse...

Continua...