A seguito del D.lgs. n. 24/2023 che ha introdotto nuove procedure di whistleblowing tra cui l’obbligo dell’adozione di un canale interno per le segnalazioni, i Comuni da Nord a Sud hanno richiesto l’attivazione della Piattaforma Whistleblowing promossa da ASMEL e idonea a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell’identità del segnalante, oltre la procedura da comunicare ai dipendenti. Tra questi anche i comuni di Campagna, Avignana, Gioiosa Marea e Capo d’Orlando.

Infatti, sono previste sanzioni fino a 50.000 euro nel caso in cui l’Anac accerti la mancata istituzione di tale canale o che l’adozione delle procedure previste non sia conforme a quella richiesta dalla legge. Il Responsabile della prevenzione e della corruzione (RPCT) è tenuto pertanto ad attivare un canale interno di segnalazione, predisponendo e portando a conoscenza dei dipendenti una apposita procedura, che garantisca l’anonimato e la minimizzazione dei dati raccolti.

Qui per richiedere l’attivazione della Piattaforma Whistleblowing