logo
1_app_anticorruzione
2_schemi_tipo
3_seminari
4_sportello_online
News
Anac: Incarichi a professionisti, ecco i requisiti per ingegneri e architetti

 

5 febbraio 2016

Nell’affidamento di  servizi di ingegneria e architettura << non integra una violazione dei principi di concorrenza e massima partecipazione la previsione del bando di gara che richiede, ai fini della partecipazione, il possesso di requisiti pertinenti alla tipologia di opere e al loro grado di complessità, secondo le indicazioni del d.m. n. 143/2013>>.

Qui Parere n.227 del 16/12/2015

Ultimi Articoli

Comunicato Affidamenti di “Adesione Postuma”

  Con comunicato congiunto Anac - AgCom dello scorso 21 dicembre sono state fornite importanti indicazioni in tema di appalti pubblici disposti senza gara, c.d. "di adesione postuma", relative cioè a quegli  affidamenti posti in essere dalla Stazione appaltante «attraverso la mera adesione agli esiti di una gara bandita da un'altra amministrazione e confezionata per soddisfare esclusivamente le esigenze e il fabbisogno di quest'ultima». Nel comunicato, si precisa inoltre che « la clausola di adesione postuma, la cui legittimità di estensione deve essere scrutinata caso per caso, deve indicare in modo sufficientemente chiaro, determinato ed omogeneo: sotto il profilo soggettivo, la perimetrazione delle stazioni appaltanti che potranno eventualmente aderire; sotto il profilo oggettivo, il valore economico complessivo massimo delle eventuali adesioni ed estensioni consentite, ai fini sia del calcolo del valore stimato dell'affidamento...

Continua...

LA TUTELA DEL LAVORATORE CHE SEGNALA ILLECITI

Il perfezionamento di una disciplina di protezione rafforzata del segnalante potrebbe giovare alle politiche di contrasto alla corruzione attraverso la facilitazione dell’emersione degli illeciti. Pubblicato sulla rivista on line Amministrazione in cammino un articolo di Antonio Riccio dal titolo La tutela del lavoratore che segnala illeciti dopo la l. n. 179 del 2017.

Continua...

Anac: Modificazioni soggettive nelle Rti in fase esecuzione lavori

  Con delibera n. 334 ,l’Anac precisa che « è ammissibile che, in fase di esecuzione, una delle mandanti dell’ATI affidataria dei lavori, purchè in possesso dei requisiti di qualificazione occorrenti, subentri nel ruolo di mandataria in conseguenza della fuoriuscita della mandataria originaria posta in liquidazione coatta amministrativa». E’ altresì  ammissibile che «la mandataria prosegua direttamente nell’esecuzione dei lavori residui, qualora possegga le qualificazioni necessarie e purché non diminuiscano le garanzie a favore dell’Amministrazione, a seguito della sopravvenuta inidoneità della mandante sottoposta a concordato preventivo ordinario». Qui Delibera n. 334 del 23 marzo 2016

Continua...