logo
1_app_anticorruzione
2_schemi_tipo
3_seminari
4_sportello_online
News
Anac: Causa esclusione Operatori economici

 

25 novembre 2016

Con Comunicato 26 ottobre  2016  l’Anac «fornisce indicazioni alle stazioni appaltanti e agli operatori  economici sulla definizione dell’ambito soggettivo dell’art. 80 del d.lgs.  50/2016 e sullo svolgimento delle verifiche sulle dichiarazioni sostitutive  rese dai concorrenti ai sensi del d.p.r. 445/2000 mediante utilizzo del modello  di DGUE».

In particolare «l’art.  80, comma 3, del Codice individua i soggetti nei cui confronti opera la causa  di esclusione prevista dal comma 1 del medesimo articolo».  A riguardo,  l’esclusione deve essere disposta «se la sentenza o il decreto di condanna  sono stati emessi nei confronti del titolare o del direttore tecnico, se si  tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta  di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico,  se si tratta di società in accomandita semplice».

Nel caso in cui si tratti di  altro tipo di società, la causa di esclusione è riferita ai «membri del consiglio di amministrazione cui  sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza», ai  «soggetti muniti di poteri di  rappresentanza, di direzione o di controllo», al direttore tecnico e al  socio persona fisica, ovvero al socio di maggioranza in caso di società con  meno di quattro soci».

Proprio in riferimento ai membri del CDA, fermo restante i regimi presenti nell’ordinamento giuridico italiano, la sussistenza del requisito di cui all’art. 80, comma 1, del Codice deve  essere verificata in capo:

«1.ai  membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale  rappresentanza, nelle società con sistema di amministrazione tradizionale e  monistico (Presidente del Consiglio di Amministrazione, Amministratore Unico,  amministratori delegati anche se titolari di una delega limitata a determinate  attività ma che per tali attività conferisca poteri di rappresentanza);

2.ai  membri del collegio sindacale nelle società con sistema di amministrazione  tradizionale e ai membri del comitato per il controllo sulla gestione nelle  società con sistema di amministrazione monistico;

3.ai  membri del consiglio di gestione e ai membri del consiglio di sorveglianza,  nelle società con sistema di amministrazione dualistico».

Infine in  relazione poi alla causa di esclusione ex art.  80, comma 2 l’Anac precisa che  «in assenza di specifiche indicazioni «deve essere riferito ai soggetti che sono sottoposti  alla verifica antimafia ai sensi dell’art. 85 del Codice Antimafia».

Qui Comunicato del 26/10/2016

Ultimi Articoli

PTPCT 2022-2024: aggiornamento Anac

Il Consiglio dell'Autorità lo scorso 14 settembre ha approvato l'aggiornamento del così detto Allegato n. 2 del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024 di Anac, apportando modifiche nella mappatura dei processi di alcune unità organizzative. Tale revisione è prescritta dallo stesso PTPCT in concomitanza con il monitoraggio semestrale. In particolare, sono state pubblicate le matrici di mappatura dei processi relative alle unità organizzative Dirigente generale di Staff al Segretario generale e Assistenti dei Consiglieri nonché quelle rimodulate dagli uffici Segreteria del Segretario Generale, e degli uffici RPCT, UAG, UPRO, URS, USAN e UVCP. Vai al PTPCT 2022-2024

Continua...

Parere Precontenzioso: Errore nella formulazione dell’offerta

  Nelle procedure per l’affidamento del servizio progettazione «è inammissibile un’offerta la cui  formulazione rende la prestazione impossibile». Inoltre «non è possibile acquisire dichiarazioni  integrative dell’offerente al fine di rettificare l’offerta errata». Qui Delibera n.28 del 18/03/2017

Continua...

Anac: Esiti dell’attività di vigilanza in materia di trasparenza

  L’Anac ha pubblicato l’aggiornamento della rendicontazione periodica degli esiti dell’attività di vigilanza condotte in materia di trasparenza. Nel documento le amministrazioni monitorate vengono suddivise per comparto e per ciascuna di esse sono rilevate «le inosservanze accertate e gli esiti delle verifiche, condotte dalla struttura operativa dell’Autorità, sull’ottemperanza alle richieste di adeguamento e agli eventuali provvedimenti di ordine». E’ stato, altresì, previsto l’ aggiornamento dell’ «elenco dei provvedimenti di ordine in materia di trasparenza dei quali è stata effettuata la verifica di adeguamento, come previsto dal Comunicato del Presidente del 25.5.2015».  Qui Vigilanza su Segnalazioni del 10/02/2016 Qui Provvedimenti di ordine in materia di trasparenza Inserisci il testo qui

Continua...