Anac: Linee Guida per i compensi dei Commissari prefettizi

  Sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.26/2016, le Terze Linee guida predisposte dall’ Anac aventi ad oggetto «la determinazione dell'importo dei compensi da liquidare ai commissari nominati dal Prefetto, ai sensi dell'art. 32, commi 1 e 10 del Decreto-Legge n. 90/2014, nell'ambito della prevenzione anticorruzione e antimafia». Il documento « risponde all'esigenza di fornire ai Prefetti strumenti atti, da un lato, ad adattare le tabelle previste nel decreto del Presidente della Repubblica 7 ottobre 2015 n. 177 alle specificità degli incarichi conferiti ai Commissari di cui all'art. 32 e, dall'altro, a favorire la massima uniformità nella determinazione dei compensi». Qui Linee Guida

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APPROFONDIMENTI PER IL CONTESTO ESTERNO DEL PIANO TRIENNALE

All’interno del PTPCT 2018-2020, da aggiornare entro il 31 gennaio 2018, può risultare utile inserire un approfondimento sulla realtà territoriale nel paragrafo “Contesto esterno” con i dati relativi alla propria regione estrapolati da: Relazione sull’attività delle Forze di polizia, sullo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica e sulla criminalità organizzata per l’anno 2015, presentata al Parlamento dal Ministro dell’Interno e trasmessa il 4 gennaio 2017 alla Presidenza della Camera dei Deputati: Volume I – Volume II – Volume III. Relazioni sull’attività svolta e sui risultati conseguiti dalla Direzione Investigativa Antimafia (DIA) per il I e il II semestre 2016, presentate al Parlamento dal Ministro dell’Interno e trasmesse il 3 gennaio 2017 e l’11 luglio 2017 alla Presidenza della Camera dei Deputati: doc. LXXIV, n. 8 e doc. LXXIV, n.9.          

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Anac: Nell’ Offerta economica l’utile non può essere pari a zero neppure per le Cooperative

  Nelle procedure di gara in cui il criterio di aggiudicazione è dato dal prezzo più basso, ex art. 82 del D.Lgs. n. 163/06,  è illegittimo il provvedimento di aggiudicazione reso in favore  di una cooperativa «la cui proposta contrattuale presenti un utile pari a zero», ove la valutazione dell’offerta fatta dalla Stazione Appaltante  sia stata resa «senza valutare la congruità dell’offerta economica in relazione ai costi per il personale e per la sicurezza aziendale, all’incidenza delle spese generali e dell’utile di gestione». Infatti, ol principio del cd. “utile necessario” «è applicabile anche al caso di società cooperativa che pur connotandosi per lo scopo mutualistico non esclude il fine di lucro ed è regolata dalla disciplina delle società di capitali». Qui...

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